domenica 25 maggio 2008

DIASPRO ROSSO



Con il nome di Diaspro si classificano pietre che, come le Agate e i Calcedonio, fanno parte della famiglia dei Quarzi.
Si può parlare di Diaspro come una forma di Calcedonio opaco contenente intrusioni di ossidi di ferro e a volte di materiali organici, che ne determinano la colorazione e ne formano i disegni.
Il Diaspro rosso è il più comune dei Diaspri usati in cristalloterapia. E' il Diaspro per eccellenza.
E' una pietra generalmente associata al primo e secondo chakra.
Agisce sul piano fisico aumentando il vigore in generale ed è considerata dagli sciamani, che ne hanno sempre fatto largo uso, una pietra altamente protettiva. E' la pietra dei terapeuti o di chi si occupa di persone malate.
Stimola la circolazione dell'energia,lavora sul sangue,stimola gli organi della riproduzione,riequilibra le energie sessuali. Regola la guarigione del sistema gastrico e dona equilibrio al sistema endocrino.
Sul piano psichico riduce l'insicurezza, i timori, i pensieri inquietanti,promuove la volonta' e favorisce l'assunzione delle proprie responsabilita'.

domenica 18 maggio 2008

Come nasce un mosaico

Una volta che si ha in mente il disegno ci si prepara tagliando le tessere in pezzetti.

Frammenti di vetro potrebbero sfuggire, per evitare dolorosi e fastidiosi incidenti consiglio di usare il trucco del sacchetto...possibilmente anche dei guanti...

...si posano i pezzetti con le mani o con una pinzetta senza incollare per prendere le misure...

... si incolla una parte alla volta...

...il disegno inizia a venire fuori...


...una volta incollati tutti i pezzi si procede alla seconda fase: passare lo stucco per mosaico su tutto il piano fino a coprire bene il disegno...aspettare circa 15 minuti ...

...poi con una spatola ed un panno inumidito togliere lo stucco in eccesso...


...ultima fase (facoltativa e a seconda dell'uso) stendere il flatting (o vernicetta per il decoupage)

..............ET VOILA' : IL MOSAICO E' FATTO!

sabato 17 maggio 2008

TORMALINA



Le tormaline sono un gruppo di minerali appartenenti alla famiglia dei ciclosilicati.

Il nome deriva dal cingalese turmali che significa corniola e indicava in passato il nome dei cristalli portati in Europa dal Ceylon.

Il colore dipende dalla composizione chimica.
Esistono vari tipi di tormaline, divise in base alla composizione chimica e al colore. Si possono trovare prevalentemente tormaline di colore rosso, rosa, blu, verde e giallo, ma vi sono anche tormaline multicolore che hanno una gran varietà di colori.


Secondo la cristalloterapia alla tormalina di colore nero si riconoscerebbe la capacità di riconnettere chi la indossa con la terra e la realtà. Tale minerale, inoltre, assorbirebbe e "scaricherebbe a terra" le vibrazioni negative. Come tutte le pietre nere - sempre secondo la cristalloterapia - è legata al primo chakra mentre la varietà policroma verde e rosa, è collegata al quarto chakra, quello del cuore, ed espleterebbe funzioni armonizzanti a livello emozionale.



Foto: Tormalina multicolore con perla centrale in metallo galvanizzato argento